“BANDI REGIONALI FERROVIE, OCCORRE TUTELARE I LAVORATORI MA DAL PD NESSUNA PAROLA CHIARA”

La competizione tra aziende per i nuovi appalti sul servizio ferroviario piemontese non può scaricare i costi sui lavoratori. Per questo vigileremo sui contratti di affidamento affinché siano previste tutele per chi lavora. E’ quanto abbiamo affermato oggi al convegno promosso dall’organizzazione sindacale ORSA in via Sacchi a Torino.

Assenza importante quella dell’assessore regionale ai Trasporti Balocco, artefice della procedura di “gara” mediante il dialogo competitivo. Presente invece il capogruppo regionale PD Gariglio, che non ha minimamente chiarito le intenzioni del PD sulla questione delle tutele per i lavoratori né per le nuove gare regionali e nemmeno per il contratto del lavoro nazionale nel settore trasporti, usando parte del suo intervento invece più per attacchi politici all’amministrazione della città di Torino che per spiegare la linea politica dell’amministrazione regionale.

Resta il fatto che per garantire l’occupazione è necessario incrementare i servizi ferroviari e riattivare le linee sospese da Cota e Chiamparino. Anche su questo argomento da Gariglio e dal Pd non è arrivata nemmeno una parola chiara. Occorre scrivere nero su bianco che alcune linee saranno riaperte senza delegare al “mercato” una responsabilità che invece è propria della politica regionale.

Per quanto riguarda il servizio SFM, abbiamo chiesto un maggior coraggio da parte delle amministrazioni regionale e nazionale negli investimenti sul trasporto pubblico, specialmente quello su ferro.
Non basta dire che verranno garantite le stesse risorse che negli anni passati, cosa peraltro falsa. Se si vuole aumentare l’uso del trasporto pubblico collettivo e ridurre l’uso dell’auto occorre offrire un servizio competitivo e frequente nelle aree inurbate.
Così facendo garantiremo un risparmio collettivo su spesa sanitaria, incidentalità, inquinamento, congestione.

Federico Valetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Vicepresidente Commissione regionale trasporti
Roberto Malanca, Consigliere comunale M5S Torino
Presidente Commissione Servizi Pubblici Locali

PRIMI DATI DEL PROJECT MANAGER ANTONIO MASPOLI SU EX MOI

Oggi in conferenza Capigruppo è stato audito il Project Manager Antonio Maspoli che si occupa da circa un mese e mezzo delle palazzine Ex-Moi

“La situazione, come previsto, è complessa- commenta Antonio Maspoli- soprattutto perché ci siamo trovati di fronte alla totale assenza di un censimento della popolazione che occupa i locali. Per questo è stato necessario iniziare con una mappatura volontaria degli occupanti, circa 120 per ora, che sarà approfondita da un censimento effettivo. La mappatura consente già di iniziare un percorso di formazione lavorativa e linguistica (la maggior parte degli occupanti non parla italiano), e sono stati individuati alcune linee di inserimento, grazie alla disponibilità e la collaborazione da parte di alcune aziende produttive di altre Regioni”

Le principali difficoltà incontrate dal dott. Maspoli riguardano l’individuazione degli interlocutori all’interno della struttura, per questo verranno creati piccoli gruppi di interesse in modo da agevolare la collocazione a seconda delle attitudini personali.

Nello spirito inclusivo e di partecipazione sono state avviate relazioni con le associazioni e con il comitato di solidarietà con cui sono stati effettuati quattro incontri preliminari.

“Stiamo lavorando sodo in concerto con Regione, Città Metropolitana, San Paolo e Diocesi per la risoluzione di un problema trascurato per troppo tempo dalle precedenti amministrazioni” commenta il Capogruppo Alberto Unia M5S.