Articoli

Moderati e imbarazzanti

Ieri, sulla votazione dell’ordine del giorno contro il lutto nazionale indetto dal governo Meloni per la morte di Berlusconi, si è verificata una spaccatura della maggioranza che sostiene Lo Russo.

Il testo che ho presentato, infatti, ha ottenuto 23 voti favorevoli: oltre al M5S, il documento è stato approvato dal PD e da tutte le componenti del centrosinistra che amministra Torino, ad eccezione dei Moderati.

Chi legge la cronaca politica cittadina sa che è in corso un avvicinamento fra questa forza politica e Cirio, in ottica regionali. Sarà questo il motivo che ha indotto i Moderati ad astenersi? Lo scopriremo strada facendo. Di certo ci troviamo con una lista che in Comune appoggia il centrosinistra mentre in Regione potrebbe stare col centrodestra. Imbarazzanti.

Approvato Odg contri il Lutto nazionale per Berlusconi

Oggi il Consiglio Comunale di Torino ha approvato un ordine del giorno, presentato dal Movimento 5 Stelle, attraverso cui ritiene inopportuna la proclamazione da parte del Governo del lutto nazionale per la morte del pregiudicato Silvio Berlusconi.

Per noi questa scelta risulta in contrasto con le vicende umane, giudiziarie e politiche che hanno segnato e caratterizzato la vita del personaggio e che lo hanno reso una figura particolarmente divisiva per la storia del nostro Paese

Negli ultimi giorni, in una sorta di delirio collettivo, siamo stati costretti ad assistere alla santificazione a reti unificate di una figura che in questi anni ha spaccato volutamente l’Italia, ha insultato i magistrati, non ha riconosciuto le leggi e anzi, quando ha potuto le ha cambiate per fare i propri interessi e per sfuggire alle condanne penali.

Nonostante tutto il Governo ha scelto di proclamare il lutto nazionale per una delle figure più discusse del nostro Paese. Ma non in mio nome. Non in nome del Consiglio Comunale di Torino.

Ecco il video del mio intervento in Sala Rossa.

Inopportuno il Lutto nazionale per Berlusconi

Riteniamo assolutamente inopportuna la scelta del Governo di proclamare il lutto nazionale per la morte di Silvio Berlusconi.

Il lutto nazionale si proclama per omaggiare figure che hanno unito il Paese, persone il cui contributo alla comunità nazionale sia universalmente riconosciuto come valore aggiunto per l’intera nazione. Per noi invece questa scelta risulta in contrasto con le vicende umane, giudiziarie e politiche che hanno segnato e caratterizzato la vita del personaggio e che lo hanno reso una figura particolarmente divisiva per la storia del nostro Paese.

La condanna per frode fiscale, le leggi ad personam per sfuggire ai processi e per poter fare per anni i propri interessi personali, le imbarazzanti figure internazionali, le scelte politiche ed economiche che ci hanno portato a un governo tecnico, i festini di Arcore, la  mercificazione del ruolo della donna, i Razzi e gli Scilipoti, i vent’anni di imbarbarimento culturale legati a una tv “spazzatura” con cui però faceva opinione e grazie a cui influenzava il pensiero di milioni di italiani. Sono solo le prime cose che mi vengono in mente.

È stata la sua figura politica a convincermi che quello fosse il modo più sbagliato di gestire la cosa pubblica e a scatenare in me il senso civico che mi ha spinto ad interessarmi alla politica in prima persona.

Abbiamo depositato un ordine del giorno con cui vogliamo invitare il Consiglio Comunale di Torino a condividere la nostra posizione sull’inopportunità della proclamazione del lutto nazionale e ne chiederemo la discussione urgente per la seduta del prossimo lunedì.