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DUE PESI E DUE MISURE

Qualche settimana fa, senza alcuna motivazione concreta, gli assessori Purchia e Carretta hanno sfrattato dal centro il fan Village delle Atp Finals al grido “solo eventi di qualità”!

Come se Atp Finals non fosse uno degli eventi più prestigiosi al mondo.

Il Fan Village, così, sarà attaccato alla venue dell’evento. Tutto concentrato in Piazza D’Armi e in centro, nulla.

Una decisione folle, scellerata, definita sbagliata anche da Ascom. Se l’obiettivo è spegnere l’entusiasmo per questo evento che connota l’amministrazione M5S, ci stanno riuscendo benissimo.

Una delle motivazioni (del tutto ideologiche) è l’estetica delle tensostrutture nelle piazze cosiddette auliche. Ora, io non sono un’esteta di tensostrutture (come loro), ma di certo se quelle dell’anno scorso non erano di loro gradimento, si potevano migliorare anziché sfrattarle brutalmente.

Ma veniamo al dunque.

Ieri, passeggiando per piazza Castello, non ho potuto fare a meno di notare questo mega tendone per il raduno Taizè con tanto di condizionatori a vista. Di fronte alla Chiesa di San Lorenzo, Palazzo Reale, Palazzo Madama. Forse il più aulico dei luoghi aulici della città.

E’ evidente che l’amministrazione ha adottato due pesi e due misure. Taizè in piazza Castello, sì. Atp Finals no. Perché?

Perché Piazza Castello è meno importante di piazza san Carlo?

Perché questo tendone è esteticamente perfetto?

O perché le autorizzazioni per gli eventi vengono date a seconda di chi li organizza?

Ho depositato un’interpellanza sulle ATP Finals , vi farò sapere come questa amministrazione (cieca e sorda) risponderà.

Il centro non va spento

Ringrazio la presidente di Ascom Maria Luisa Coppa per la ferma presa di posizione sul fan village delle Atp Finals.

La scelta degli assessori Carretta e Purchia di relegarlo in Piazza d’armi (che è già sede dell’evento) è folle e sconsiderata e nuoce gravemente alla città oltre che ai commercianti del centro.

Significa spegnere un evento che, tra le altre cose, a breve deve decidere se restare a Torino per altri 5 anni o andarsene.

Spero che anche l’assessore Chiavarino si faccia sentire.

Come già detto, proporrò una mozione in consiglio comunale per continuare ad ospitare il fan village in centro città.

Auspico che i consiglieri di maggioranza mostrino buon senso.