Dopo aver ricoperto per 5 anni il ruolo di Presidente, ho partecipato per la prima volta alla programmazione dei lavori della Commissione Commercio dai banchi dell’opposizione. Ho portato all’attenzione dei colleghi alcuni spunti che spero verranno presi in considerazione.
Ho prima di tutto chiesto all’Assessore Chiavarino di mantenere alto l’impegno verso i mercati della nostra Città, portando avanti progetti di riqualificazione finalizzati al loro rilancio e ideando specifici percorsi turistici che li possano coinvolgere.
Ho richiesto un impegno formale a mantenere la tassa giornaliera unica per gli ambulanti e a far tornare il mercato di Piazza Bengasi nella sua collocazione originaria, da cui è lontano ormai da troppi anni, sulla base di un impegno che avevamo assunto con la Commissione di Mercato.
Per quanto riguarda il commercio di vicinato, ho sottolineato che potrebbe esserci l’opportunità di portare avanti quei progetti di qualificazione urbana che negli anni sono stati presentati alla Città e che ora potrebbero finalmente partire, grazie ai fondi del PNRR che ricadranno sulla Città di Torino.
Impossibile non concepire il commercio come una ricchezza per i nostri quartieri periferici, e in quest’ottica ho proposto forme di sgravio per quegli imprenditori che decideranno di scommettere sulle aree meno centrali, oltre che un costante coinvolgimento delle associazioni di via del territorio.
Infine ho sollevato il tema dell’e-commerce, la vera grande sfida che il settore dovrà affrontare nei prossimi anni. E’ importantissimo, infatti, che i piccoli commercianti possano essere aiutati a cogliere le opportunità delle nuove tecnologie, ma è altrettanto importante che la Città possa promuovere un tavolo regionale per adeguare l’importo dei tributi che devono versare i grandi colossi dell’e-commerce quando decidono di insediarsi sui nostri territori.
Nei prossimi mesi saranno molti i temi che la commissione Commercio dovrà affrontare, e sicuramente nel mio intervento ne ho dimenticato qualcuno.
Di certo il mio impegno sarà quello di sempre.