I dehors rappresentano da sempre dei fondamentali luoghi di socialità e di presidio per le strade e per le piazze della nostra Città. In fase pandemica la loro importanza è diventata ancora più evidente, in quanto hanno consentito agli esercenti di poter continuare a lavorare in un periodo di forte crisi economica e sanitaria, garantendo al tempo stesso il mantenimento delle misure di distanziamento sociale.
Una delle più importanti misure adottate dalla Giunta Appendino per affrontare l’emergenza pandemica è stata senza alcun dubbio l’approvazione di un piano straordinario di occupazione del suolo pubblico, che ha consentito ai proprietari di bar e ristoranti di poter allestire un dehors straordinario e gratuito per tutto il periodo emergenziale. Allo stesso tempo il Parlamento aveva introdotto l’esenzione del canone anche per le strutture ordinarie.
Con la fine dello stato di emergenza, prevista per il prossimo il 31 marzo, ci si avvia ad un progressivo ritorno alla normalità, ma per molte imprese della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande la fine dell’emergenza sanitaria non coinciderà con la fine dell’emergenza economica, che anzi continuerà a manifestare tutti i suoi effetti.
Nonostante tutto, però, la Giunta Lo Russo ha deciso di prorogare l’occupazione straordinaria del suolo pubblico soltanto fino al 31 maggio: dopo quella data i dehors emergenziali dovranno essere smontati, mentre i dehors ordinari ricominceranno a pagare la COSAP addirittura a partire dal primo aprile.
Con una mozione di accompagnamento al bilancio che verrà approvato nei prossimi giorni abbiamo dunque chiesto di prorogare la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico per i dehors almeno fino al termine della stagione estiva, in modo da concedere ancora un po’ di respiro a un settore in forte crisi.
Mi auguro che la nostra proposta possa essere accolta.