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ATP FINALS: LO RUSSO FOLGORATO SULLA VIA DI DAMASCO

Oggi in Consiglio Comunale si è parlato delle ATP Finals appena concluse e la Giunta Lo Russo, per voce del suo Assessore allo Sport, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento e per le ricadute importanti sulla Città.

Devo dire che mi fa davvero molto piacere che anche la Giunta Lo Russo, finalmente, abbia aperto gli occhi e abbia iniziato a credere nella manifestazione.

Pensate che il mio primo ricordo relativo al percorso che ha portato le ATP Finals a Torino risale al febbraio 2019: in quei giorni stavamo infatti assistendo a un duro braccio di ferro del governo gialloverde, e sembrava che il Ministero non volesse stanziare i fondi necessari per assegnare l’evento a Torino.

In un contesto in cui i giornali titolavano quotidianamente: “Torino perde le finals, colpa di Appendino” o “ATP flop, non c’è speranza”, quale fu la più grande e geniale idea del capogruppo in opposizione Lo Russo, ora Sindaco? Eccola: portare in Consiglio Comunale delle palline da tennis e farle rimbalzare sui banchi delle minoranze, come segno di sfottò rivolto ai colleghi dell’allora maggioranza Appendino.

Ma non solo: nel marzo 2019, alla prova del voto, l‘allora capogruppo PD Lo Russo e i colleghi Carretta (ora Assessore allo sport), Foglietta (ora Assessora alla Viabilità e all’Ambiente), Tresso (ora Assessore alle Anagrafi) e Grippo (ora Presidente del Consiglio Comunale), scelsero di non votare la delibera di approvazione dello stanziamento per il sostegno alla candidatura pluriennale della città.

Insomma, all’epoca era evidente che fossimo gli unici ad aver compreso le potenzialità di un evento così importante per la Città, in cui abbiamo sempre creduto e che ha già iniziato a dare i suoi risultati. È ovvio che se Torino è stata scelta per ospitare l’Eurovision Song Contest, o se è diventata una delle basi di Ryanair, il merito sia stato anche del lavoro fatto per le ATP Finals. A tutto ciò, inoltre, si aggiungono i 600 milioni di ricadute economiche già quantificati.

Dunque sono felice di questa tardiva folgorazione sulla via di Damasco, meglio tardi che mai.

Però oggi, durante il mio intervento in Sala Rossa, ho voluto ricordare al Sindaco Lo Russo che, se fosse stato per lui, l’evento qui a Torino non ci sarebbe mai arrivato.

Gliel’ho ricordato facendo rimbalzare sul mio banco una pallina da tennis: la memoria, si sa, in politica spesso è troppo corta.

Qualità della vita, Torino sale di 45 posizioni in un anno

Rispetto al 2020, Torino fa un balzo in avanti di ben 45 posizioni nella classifica della qualità della vita di Italia Oggi.
Nel 2016 occupavamo la 70esima posizione, oggi la 19esima.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante monumento e il seguente testo "CRONACAQUI LO STUDIO La classifica dell'Università La Sapienza di Roma su 107 province d'Italia Qualità della vita, Torino è in rimonta Guadagnate 45 posizioni in un anno TORINO VIMENTO PTEO DOPO CINQUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE A TORINO SI VIVE MEGLIO"

Proclamazione del sindaco e degli eletti in Sala Rossa

Partecipare alla proclamazione del sindaco e degli eletti in Sala Rossa è stata, ancora una volta, una splendida emozione.

Come da cerimoniale abbiamo iniziato questo nuovo corso sulle note dell’inno di Mameli, con tanti sorrisi e tanti nuovi colleghi con cui spero di condividere anni ricchi di passione e di impegno per Torino.

Ringrazio il Sindaco Stefano Lo Russo per la menzione a me e a Paolo Damilano nel suo primo intervento. Ha ragione, è stata una campagna elettorale che si è misurata sulla lealtà e sulla serietà nel confronto.

Ma è stata, soprattutto, una campagna elettorale in una fase storica complessa che ci impone ora, nei rispettivi ruoli, di lottare con tenacia affinché la solidarietà, la cooperazione e la responsabilità prevalgano come antidoto alle ingiustizie e alle disuguaglianze che vivono ancora il nostro tempo.

Come la goccia che scava la roccia continuerò a credere che ciò sia possibile e ce la metterò tutta.

3,2,1…si parte!

È GIUNTA!

Questa mattina il neo sindaco Stefano Lo Russo ha presentato la squadra degli assessori che lo accompagnerà in questo mandato.

Faccio i miei auguri di buon lavoro a tutti loro.

Ovviamente non è mia abitudine giudicare le persone prima che possano dimostrare chi sono e come lavorano, e non ho intenzione di farlo neanche questa volta, tuttavia due brevi considerazione di ordine amministrativo e politico credo si possano avanzare.

La prima è relativa alla distribuzione delle deleghe.

Accorpare ambiente, trasporti, viabilità, servizi cimiteriali e innovazione in un unico super assessorato con a capo una sola, oberata, persona mi sembra davvero un azzardo. Non vorrei che alla lunga, visto che si tratta di materie estremamente complesse e impegnative, si rivelasse un passo falso del nuovo sindaco.

La seconda considerazione riguarda invece l’urbanistica.

Non conosco Paolo Mazzoleni, né intendo giudicarne la professionalità e le capacità. Ma mi chiedo se davvero, tra tutti i professionisti torinesi, non c’era una persona di pari spessore che poteva e voleva ricoprire quell’incarico senza andare a scomodare il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Milano.

E poi, ancora, guardare a Milano è una scelta singolare ma chiara negli intenti.

Il modello di sviluppo urbanistico della città di Milano ha tante luci ma anche altrettante ombre, che non mi sento di ignorare. Non posso ignorare, ad esempio, che lo sviluppo edilizio esasperato e il consolidamento di una città dei consumi, quale è il capoluogo lombardo, coincida molto spesso con una modello classista di sviluppo urbanistico che non mi sento di augurare a Torino e che mai vorrei fosse la direttrice che la nuova amministrazione intende perseguire.

Questo è quanto, per ora. In fondo, per il resto, abbiamo ancora cinque anni.

TORINO: VICINI ANCHE SE LONTANI – Tutti i servizi attivi in città

Per ogni dubbio/domanda su cosa si può fare e cosa no, trovi tutte le risposte qui sul sito ChiaraAppendino.it.

Segnaliamo inoltre molti altri servizi e utilità attivate da istituzioni e associazioni nella nostra città (pagina in costante aggiornamento, contribuite a segnalarci eventuali servizi o utilità attive nel vostro quartiere):

 INDICAZIONI E NUMERI UTILI

☎ Hai il dubbio di aver contratto il virus? Stai a casa, NON andare al pronto soccorso, chiama il numero verde della Regione Piemonte, attivo h24 ? 800192020

 Ti serve un aiuto per svolgere necessità quotidiane (NON sanitarie) o vuoi metterti a disposizione per dare il tuo aiuto? Numero della Protezione Civile della Città di Torino, tutti i giorni con orario 10-17 ? 800444004

? Vorresti un sostegno psicologico per affrontare meglio la solitudine? Numero del supporto di Psicologi per i Popoli Torino, tutti i giorni con orario 10-12 e 17-19 ? 01101137782

? Hai subito o hai paura di subire violenza domestica? Numero antiviolenza nazionale, h24, 7/7 ? 1522

☖ I servizi ATC non si fermano: il numero verde gratuito ?800301081 è attivo 24 ore su 24 per segnalare emergenze (guasti agli ascensori, riparazioni perdite, problemi agli impianti di riscaldamento). Se avete un appuntamento #restateacasa, non recatevi agli sportelli: sarà un operatore ATC a contattarvi per telefono (info QUI).

Per le persone over 65 o con disabilità che hanno difficoltà a spostarsi la Consulta per le Persone in Difficoltà Cpd offre i seguenti servizi: spesa e farmici a domicilio, telefonate di compagnia, supporto psicologico ecc.. Per contattare i volontari si può chiamare il numero ?01119862515.

☕ Alcune realtà presenti sul territorio hanno attivato servizi a domicilio (consegna spesa e farmaci a domicilio, aiuto nello svolgimento delle attività quotidiane, eccone qui alcuni molto utili.

☕ E’ stato attivato dall’ASCOM anche il servizio CONSEGNA-TO A DOMICILIO, una rete di commercianti a disposizione della città.

☂ E’ possibile accedere alla Biblioteca digitale e scegliere fino a tre libri da leggere su computer, tablet o smartphone.

♖ Cliccando su virtual tour è possibile “visitare” online il Museo Egizio di Torino.

Il Teatro Regio a casa tua tutti i giorni alle 18. L’appuntamento quotidiano con #operaonthesofa, il nuovo palco virtuale per vivere la magia della grande opera.

 

TORINO – Proroga T.A.R.I. per le utenze commerciali

Siamo vicini alle imprese colpite dall’emergenza #coronavirus. E non lo siamo solo a parole.
Per questo abbiamo proposto il differimento del pagamento della Tari per le imprese commerciali di Torino.

Siamo la prima città d’Italia a fare questa scelta.

Tutti sapete le difficoltà di bilancio in cui si trova la città, è un rischio che però dobbiamo prenderci perché, come diciamo fin dall’inizio, la tutela della salute viene prima di tutto. E per tutelare la salute al meglio si deve sostenere chi è più colpito dalle misure di contenimento del virus.

Il provvedimento proposto è quello di posporre, senza alcuna sanzione e/o onere aggiuntivo, il termine del pagamento delle prime due rate della Tari, le cui scadenze sono attualmente previste per il 16 marzo e il 15 maggio, per le utenze non domestiche.

Vogliamo ringraziare la sindaca Appendino per questa scelta e i rappresentanti delle categorie produttive che fin dall’inizio hanno accolto con senso di responsabilità le limitazioni adottate.

Gruppo Consiliare MoVimento5stelleTORINO